La fibromialgia è una patologia reumatica caratterizzata da dolore cronico muscolo-scheletrico a carico dei tendini, legamenti, muscoli e tessuti articolari. Si associa a sintomi psicologici e fisici quali: disturbi della concentrazione, del sonno, affaticabilità, disturbi dell'umore, ipersensibilità agli stimoli, rigidità mattutina, parestesie, disturbi gastro-intestinali, genito-urinari, alterazioni dell'equilibrio.
Spesso tale diagnosi avviene dopo un percorso lungo e faticoso caratterizzato da visite, cure ed anche non comprensione dei problemi riportati da chi si ha attorno.
Nel complesso la sintomatologia è varia e differisce da persona a persona, ma ciò che è trasversale è l'esposizione al dolore.
Il malessere provato è reale e limitante ed i sintomi debilitanti e cronici possono essere vissuti dalla persona con un senso di vergogna, ansia, rabbia, stress, inadeguatezza, colpa fino ad arrivare ad un quadro di depressione.
Se tali sentimenti in una prima fase, possono essere considerate risposte più che adeguate all'impatto della diagnosi, è importante che non si cronicizzino andando a influenzare la percezione della realtà.
Da numerose ricerche emerge quanto vi sia una relazione bidirezionale tra stato emotivo e dolore perchè l'uno influenza l'altro e viceversa andando a peggiorare il quadro.
Per ciò che riguarda lo stress e l'ansia, si può dire che le persone che soffrono di fibromialgia generalmente hanno forti livelli di ansia che determinano un'iperattivazione del sistema nervoso con il conseguente abbassamento della soglia del dolore.
I sintomi possono inoltre peggiorare in concomitanza di eventi stressanti o di pregressi eventi negativi e/o traumatici; proprio per il forte impatto sulla qualità di vita e sul piano emotivo.
Se soffri di fibromialgia può esserti di aiuto unire alle cure mediche uno spazio psicoterapico.
Attraverso il lavoro psicoterapico potrai comprendere quello che sta accadendo al tuo corpo, vedere che tipi di dolore provi e quali possono essere eventi collegati, cosa può acuire e cosa può modificarlo o ridurlo. Potrai lavorare su emozioni quali rabbia, impotenza, tristezza che se non ascoltate ed espresse possono portare ad un circuito di malessere aggiuntivo. Potrai individuare quale atteggiamento può essere adeguato per far fronte alle difficoltà ed imparare a usare in modo autonomo tecniche di rilassamento. Potrai trovare in te risorse che già hai ma di cui non ne sei a conoscenza perchè la fibromialgia con le sue manifestazioni è diventata l'elemento in figura della tua vita.